“ Monte Reit - Il Becco dell'Aquila „
Lo spuntone roccioso che si staglia maestoso lungo il profilo occidentale della cresta Reit viene chiamato Becco d’Aquila (m. 2496). Quest’asperità, che ricorda il profilo del becco del grande rapace, si presenta come un massiccio pilastro di roccia a punta che svetta ben riconoscibile sul finire della cresta. Sul suo difficile spigolo Sud vi è uno dei più impegnativi tracciati su roccia di tutta la zona. Venne percorso per la prima volta nell’agosto 1971 da De Zolt e Partel che, l’anno successivo,
compirono anche la prima ascensione invernale. Quest’ardita asperità, con molti tratti su
roccia friabile, è quasi verticale e con molti passaggi a strapiombo molto impegnativi.
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